Arriva l’autunno nelle valli e la neve in montagna

Marmolada vista da porta Vescovo e prima neve naturale sulle piste.

Nell’ultimo mese dell’autunno meteorologico 2023, finalmente sulle Alpi si vedono alcune tipiche perturbazioni atlantiche, temperature che si avvicinano a valori più consoni al periodo e la comparsa delle prime significative nevicate in montagna.

Nella giornata di giovedì, nella notte e mattinata di venerdì, in Trentino si sono registrate forti precipitazioni diffuse e persistenti (ed un’altra perturbazione è attesa fra sabato e domenica prossimi); il limite delle nevicate è stato molto variabile e mediamente è oscillato fra i 2000 e 2300 m (ma a tratti con nevicate anche fino a 1800-1900 m di quota, specie a ovest); poi nel corso della notte e della mattinata successiva, con il passaggio del fronte e l’arrivo dell’aria fredda, si è repentinamente abbassato fino intorno a 1500-1600 m circa con deboli apporti nevosi.

In quota, indicativamente sopra i 2500-2600 m, dove ha sempre nevicato, si stimano spessori di neve fresca cumulata al suolo di circa 30-50 cm; alle quote ancora superiori (oltre 3000 m di quota) le nevicate si sono addirittura depositate sugli strati apportati dalle nevicate dei giorni scorsi, stimabili in 40-80 cm.

Attualmente le montagne oltre i 3000 m sono coperte da una coltre nevosa che inizia ad essere significativa anche dal punto di vista della stabilità, con spessori totali che potrebbero variare dai 60-80 cm fino agli oltre 100 cm; dobbiamo anche segnalare che nei giorni scorsi venti anche molto forti hanno contribuito notevolmente a redistribuire la neve al suolo e creare importanti accumuli di neve ventata e cornici.

Molta attenzione va riservata alle zone glaciali in quanto la neve è sufficiente a rendere invisibili la maggior parte dei crepacci ma i ponti di neve possono essere ancora troppo deboli per sopportare il sovraccarico degli escursionisti.

Al disotto dei 2800-3000 m e comunque dove lo spessore del manto è inferiore ai 30-40 cm e formato da un unico strato che poggia direttamente su terreno, non sussistono generalmente grossi problemi di stabilità.

Passo del Tonale 03/11/2023