In Trentino altri 50 cm di neve fresca!

Facciamo il punto
sull’innevamento:

Dal Grostè, verso Madonna di Campiglio (web cam)

Un’altra perturbazione atlantica, con forti flussi
sudoccidentali, ha interessato le Alpi e le montagne dell’Euregio portando
abbondanti nevicate. In Trentino, nella notte, sono caduti mediamente dai 30 ai
60 cm di
neve fresca che, sommandosi alle quantità già presenti, formano un’abbondante
innevamento, anche in considerazione del periodo e delle quote che sono state interessate
dagli eventi. 
La neve è presente, pur con continuità minime, localmente anche a
quote intorno a 700-800 m
e oltre i 1000 m
si osservano dai 20 ai 30 cm.
Fra i 1500 e 2000 m
di quota troviamo spessori di 30-50
cm, mentre oltre il limite boschivo gli spessori
crescono velocemente a 70-90
cm fino ad arrivare intorno a 130-160 cm alle quote più
elevate.

Ghiacciaio della Presena (web cam)


Grafici dello spessore del manto nevoso rilevato con nivometro ad ultrasuoni

Numerosi e consistenti anche i nuovi accumuli di neve
ventata, dovuti da forti venti in quota, inizialmente dai quadranti meridionali
che, man mano, sono ruotati da est e poi da nordest.

Lago di Calaita (Primiero – 1600 m) – web cam presso la stazione meteorologica

Previsione per i prossimi giorni: miglioramento poi ancora neve da
venerdì

Per domani è atteso un significativo calo delle
temperature minime al mattino e non sono previste precipitazioni significative nel
corso della giornata ed il manto potrà in parte consolidarsi; in serata e per
la giornata di venerdì saranno invece molto probabili nuove e abbondanti
nevicate oltre i 1200 m
di quota, che porteranno ad un aumento generalizzato del pericolo valanghe.

previsione neve fresca fino a 72 h (ZAMG)